
Nulla è andato secondo i piani alla seconda prova di serie A2 per l’Auxilium di Genova.
La squadra è incappata in una bruttissima gara, proprio quando si sperava di fare il balzo avanti che avrebbe messo la compagine genovese in ottima posizione.
Invece niente di tutto questo dei 4 esercizi di gara solo il nastro è stato all’altezza della competizione e soprattutto della strategia adottata. Ilaria Puglia ha eseguito l ’esercizio in maniera grintosa e soprattutto concentrata, solo una piccola perdita a metà esecuzione ha sporcato un’eccepibile esecuzione. 15, 750 il punteggio, quarto punteggio al nastro della giornata di gara. La compagna genovese Giulia Segatori, dopo un inizio interessante in cui ha sicuramente messo tutte le energie per fare molto bene, proprio durante un bel giro “tenuto” il più possibile, si è distratta dall’attrezzo, ha perso la palla e non è più riuscita a riprendere in mano la situazione. Purtroppo il punteggio conseguente all’esecuzione (13,700) non porta i benefici necessari al punteggio di squadra.
Anche Alice Taglietti non è riuscita ad esprimersi da par suo in entrambi gli attrezzi a lei affidati, ha avuto dei momenti di difficoltà e le esecuzioni sono state quindi penalizzate da importanti falli tecnici. 18,200, terzo punteggio al cerchio e 17,050, settimo punteggio alle clavette. La classifica finale vede PGS Auxilium Genova al settimo posto della seconda prova di A2, la strategia proposta dalle tecniche si è infranta contro uno scoglio, una giornata no, ma siamo a metà campionato, un campionato diverso dal solito dove conteranno le due prove migliori su tre.
La responsabile sportiva, Maura Rota, esorta tutta la squadra ginnaste e tecniche, a lavorare con sempre maggiore determinazione e “crederci”: dice: “il punteggio alto della prima prova c’è, la squadra è forte: Emma Bressanelli Selene De Vito Ilaria Puglia Giada Scognamillo Giulia Segatori Alice Taglietti, le tecniche Francesca Cugurra e Stefania Fogliata sono una squadra formidabile, che sa compiere grandi imprese ed imparare dalle sconfitte!”