
Sabato 13 marzo, a Genova, si è svolta la seconda prova regionale Gold allieve, il massimo livello per la categoria delle agoniste più giovani.
La società chiavarese si è presentata in gara con ben nove atlete, tutte nate tra il 2010 e il 2012. Un numero che è già un successo, considerando che da inizio ottobre la Pro Chiavari è rimasta senza palestra, a causa del crollo improvviso del muro perimetrale della struttura, costringendo così tutto il settore agonistico ad interrompere i normali allenamenti. Disastro che, in un periodo già pieno di limitazioni e chiusure, ha costretto i tecnici e gli atleti a trovare ospitalità in giro per la Regione, tagliando giorni e numerose ore di allenamento. Una premessa che, dopo mesi di “zoom” e a poche settimane dall’inizio del campionato, avrebbe abbattuto chiunque, ma non questo giovane gruppo.
E così, dopo 5 mesi di sacrifici, la Pro Chiavari è scesa in campo gara più determinata che mai ed è salita su tutti i podi: oro per Rebecca Torricini e bronzo per Vanessa Tronchi in L1 (classe 2012), argento per Elisa Pizzorno in L2 (classe 2011) e oro per Alessia Marena in L3 (2010). Non sono state da meno le compagne che, nelle rispettive categorie, si sono piazzate subito dietro: Emily Botto 4^ in L2, Sabina Buzzati 5^ in L1, Aurora Frittitta 6^, Sofia Scaramozzino 7^ e Federica Rei 10^ in L3.
Una doverosa menzione anche per le compagne più grandi che hanno gareggiato domenica: Anna Cantarella bronzo in LD, Caterina Oca 5^ e Ginevra Lazzeri 12^ in LC.
Storie come questa, dimostrano quanto lo sport sia in grado di insegnare la “resilienza”, un valore così importante quanto determinante in un periodo storico così complicato.